L’ANPI Provinciale di Bergamo esprime profondo cordoglio per la scomparsa del Partigiano Ferruccio Milesi, nome di battaglia “Francis”, componente della Presidenza Onoraria dell’ANPI Provinciale di Bergamo.
Ferruccio Milesi nasce a San Giovanni Bianco nel 1924, cresce e studia in territorio francese. Quando, dal nord della Francia, si sposta a Montpellier conosce alcuni rifugiati civili spagnoli fuggiti dall’avanzata di Franco e frequenta altri ragazzini, suoi coetanei, spagnoli, italiani e francesi.
Ferruccio, alla fine del 1941, torna in Italia e si arruola nell’aeronautica: dopo tanti corsi e lunghi addestramenti viene inserito negli aerosiluranti. Compie due azioni di guerra al largo di Algeri, poi si trova in Sardegna quando il suo campo d’aviazione viene bombardato. L’armistizio dell’8 settembre 1943 lo sorprende a Pisa. La lunga risalita nel nord Italia lo porta a passare da Bologna e poi da Lambrate, per giungere ad una Bergamo che non ha mai attraversato. L’aiuto della popolazione lo accompagna in tutto il viaggio fino a San Giovanni Bianco.
Nel dicembre 1943 vede le colonne di fumo salire dalla zona del Cancervo: sono le baite di Cantiglio, in Val Taleggio, bruciate dai nazifascisti.
L’esperienza francese lascia una traccia nella sua vita partigiana: prende il nome di battaglia “Francis” e si unisce ai partigiani della Roncaglia, comandati da Giovanni Plevani, l’avanguardia di fondo valle della 86^ Brigata d’Assalto Garibaldi. Il gruppo compiva scorribande tra Camerata Cornello e Cespedosio per tenere in costante allarme le Brigate Nere di Piazza Brembana e i posti di blocco di San Giovanni Bianco. A queste azioni seguivano recuperi di armi e vestiario dai fascisti della zona, inoltre fornivano segnalazioni in caso di necessità, a mezzo di staffette. Minori sono le occasioni di vita partigiana in alta Val Taleggio.
Partecipa in prima persona all’insurrezione, alla cattura dei fascisti che scappano o che vogliono continuare la guerra e al presidio del CLN di San Giovanni Bianco. In modo pesante si abbatte la normalizzazione del primissimo dopoguerra sui partigiani come Ferruccio che hanno lottato duramente e han creduto che la società avrebbe potuto cambiare fortemente, molti di loro subiscono processi per le azioni partigiane.
Rivolgiamo un deferente saluto al partigiano “Francis”, alla sua lucidità nell’analizzare una società che in quasi cento anni ha visto cambiare molte volte. A “Francis” e al suo berretto bianco con la stella rossa, un commosso saluto.
Grazie Ferruccio, che la terra ti sia lieve.
I funerali avranno luogo lunedì 20 novembre 2023 alle ore 14.30 nella Parrocchiale di San Giovanni Bianco.
Mauro Magistrati – Presidente ANPI Provinciale di Bergamo
Claudio Plevani – Presidente ANPI Valle Brembana “Giuseppe Giupponi – Fuì”