alle ore 10 presso il cimitero di Endine Gaiano
ricordiamo Giuseppe Brighenti, il partigiano Brach nel Venticinquesimo anniversario della scomparsa
Martedì 10 agosto 2021 ricorre il venticinquesimo anniversario della scomparsa di Giuseppe Brighenti, il partigiano “Brach”.
Con i figli e i parenti, i compagni e gli amici lo ricorderemo in una suggestiva cerimonia presso il cimitero di Endine Gaiano, Martedì 10 agosto 2021 alle ore 10.
Il ritrovo è previsto nell’area antistante al Monumento all’Emigrante, sotto il portico della chiesa di San Remigio.
Depositeremo un fiore al Monumento all’Emigrante eretto nel 1992 proprio su desiderio ed interessamento di “Brach” per ricordare le numerose persone che anche da Endine sono emigrate tempo addietro per sfuggire alla quotidianità di stenti e miseria, cercando all’estero condizioni di vita migliore da poter offrire ai loro familiari. L’opera si è potuta realizzare anche grazie alla generosità di molte persone e famiglie, compreso lo scultore Alberto Meli, autore della scultura, grazie alla disponibilità del Comune di Endine Gaiano di destinare il luogo scelto e predisporlo per la collocazione del monumento, alla cava Cantamessa per la donazione della pietra di cui è costituito.
La targa posta sul monumento ha incise le seguenti e significative parole:
A RICORDO DI COLORO
CHE EMIGRARONO
ALLA RICERCA DI UN LAVORO
VANTO E ONORE PER L’ITALIA
7 NOVEMBRE 1992 GLI ENDINESI
In corteo poi, con le bandiere delle sezioni Anpi, delle Associazioni presenti, e di tutti coloro vorranno intervenire raggiungeremo le tombe di Pasquale Lampugnani e di “Brach” per lasciare un fiore come segno d’affetto. Esprimeremo attraverso gli interventi dei presenti anche un pensiero per chi ci ha lasciato recentemente ma rivive nel ricordo con il gesto di una semplice e commossa testimonianza.
In questa occasione ricorderemo alcune persone recentemente scomparse:
Bottani Renato. Negli anni settanta giovane attivista della civica “Lista
Endinese” e collaboratore alla stesura del giornaletto: ”Enden”. Seguendo
poi una brillante carriera lavorativa ha trascorso parte della sua vita
lontano da Endine ma appena poteva ritornava volentieri al paese per
ritrovare gli amici di sempre e portare un fiore sulla tomba della madre.
Zoppetti Luigi primo porta bandiera degli anni della costituzione della
sezione Anpi Endine. Di poche parole, aveva ben chiaro il suo ruolo e le
ragioni di sostegno ai nostri ideali e, fino a che le condizioni di salute glielo
hanno permesso, non mancava mai alle ricorrenze istituzionali del
27gennaio, 25 e 27 aprile, e del 4 novembre.
Bosio Luigi, padre di Sabrina Bosio, scomparso nello scorso febbraio.
Attivissimo sostenitore sin dai primissimi anni di fondazione della sezione
di Endine, assieme ai suoi famigliari e alla famiglia Duca, ha saputo
trasmettere, con il sorriso, il carattere del “Resistente in tempo di pace”
infondendo ad ogni azione impegno, solidarietà ed altruismo
nell’affrontare le avversità della quotidianità.
Segreteria: Via Partigiani, 21 24060 Endine Gaiano (Bg) tel. 035 826242