Mercoledì 10 agosto 2022, alle ore 10
presso il cimitero di Endine Gaiano
ricordiamo Giuseppe Brighenti, il partigiano Brach
nel Ventiseiesimo anniversario della scomparsa

Mercoledì 10 agosto 2022 ricorre il ventiseiesimo anniversario della scomparsa di Giuseppe Brighenti, il partigiano “Brach”.

Con i figli e i parenti, i compagni e gli amici lo ricorderemo in una suggestiva cerimonia presso il cimitero di Endine Gaiano, Mercoledì 10 agosto 2022 alle ore 10.
Il ritrovo è previsto nell’area antistante al Monumento all’Emigrante, sotto il portico della chiesa di San Remigio.
Depositeremo un fiore anche al Monumento all’Emigrante. Nel giorno 7 novembre 2022 ricorrerà il trentesimo anniversario della sua inaugurazione. Fu eretto nel 1992 per desiderio ed interessamento di “Brach” per ricordare le numerose persone che anche da Endine sono emigrate tempo addietro per sfuggire alla quotidianità di stenti e miseria, cercando all’estero condizioni di vita migliore da poter offrire ai loro familiari. L’opera si è potuta realizzare anche grazie alla generosità di molte persone e famiglie, compreso lo scultore Alberto Meli, autore della scultura.
Grazie inoltre alla disponibilità del Comune di Endine Gaiano di destinare il luogo scelto e predisporlo per la collocazione del Monumento, alla cava Cantamessa per la donazione della pietra di cui è costituito.

La targa posta sul monumento ha incise le seguenti e significative parole:

A RICORDO DI COLORO
CHE EMIGRARONO
ALLA RICERCA DI UN LAVORO
VANTO E ONORE PER L’ITALIA
7 NOVEMBRE 1992 GLI ENDINESI

In corteo poi, con le bandiere delle sezioni Anpi, delle Associazioni presenti, e di tutti coloro vorranno intervenire, raggiungeremo le tombe di Pasquale Lampugnani, storico segretario della sezione Anpi di Endine, e di “Brach” per lasciare un fiore come segno d’affetto. Esprimeremo attraverso gli interventi dei presenti anche un pensiero per chi ci ha lasciato recentemente ma rivive nel ricordo con il gesto di una semplice e commossa testimonianza.

In questa occasione ricorderemo alcune persone recentemente scomparse:

Luigi Magni, di Osio Sotto. Luigi non mancava mai alla Commemorazione
di Brach fino a che le condizioni di salute glielo hanno permesso. La sua
testimonianza d’affetto e la passione per la politica si è manifestata nei
suoi discorsi oltre che negli scritti appassionati che preparava, pregni di
sincera commozione.

Vincenzo Beni, amico fraterno di Giuseppe Brighenti. Durante la
Resistenza entra nella 56 esima Brigata Garibaldi. Dopo la Liberazione
diviene sindacalista della CGIL e si occupa delle questioni dei lavoratori
della terra. Vincenzo e la moglie Tilde Galizzi diverranno nel corso degli
anni un punto di riferimento della sezione Anpi Valle Calepio – Valle
Cavallina e della “Casa La Resistenza” ai Colli di S.Fermo..

Rosita Ghilardi, moglie di Giuseppe Brighenti. Ricorderemo Rosita così
come era: spontanea, tenace e donna battagliera sino all’ultimo dei suoi
giorni terreni. La sua era una passione vera per mantenere vive le sue idee
di una vita dignitosa senza compromessi che coniugava con gli impegni di
dedizione e attenzione alla famiglia.
Un abbraccio.